Who I am.

giovedì 3 novembre 2011

Me as Luna Lovegood.


Luna Lovegood rimane la mia eroina preferita di Harry Potter. E' una vera icona di stile.
Non sarà Audrey, ma di certo ha un gusto adorabile.

Niki Liddell

domenica 30 ottobre 2011

Malvestiti Londra.

Dopo un silenzio stampa in cui mi sono scapicollata per motivi universitari che non hanno portato a nulla di utile.. eccovi il meglio dei nuovi trend setter del cattivo gusto made in England! 

Outfit da "SchiattoGirl": Sandali da scalata, pantaloni a zampa con buchi di vita vissuta, maglia a budello di salame e camicia da boscaiolo buttata li. 
Lo consiglio come look da lavoro per chi odia il proprio impiego e se stesso. 

Outfit da "visto che l'arancione quest'anno fa tendenza mettiamolo a prescindere": stivaletti di camoscio a settembre (con 26°) ma soprattutto GONNA in camoscio con tasconi alla Mary Poppins, maxi maglia bicolore che purtroppo lascia scoperto il braccio suino. Cuffie da indie buttate a caso.
Lo consiglio a chi soffre il freddo anche d'estate. 

3 outfit 3 trend setter. Ma lasciamo perdere per ora la prima a sinistra.
1) Outfit da "quando porto fuori il cane sono invisibile": cosa gialla non ben identificata e senza una precisa forma (probabilmente parente di Ditto il Pokemon), borsa della spesa, giubbino jeans dell'età di 4 anni. 
Lo consiglio per chi porta fuori il cane dalle 2 alle 4 di mattina. No venerdì/sabato. 
2) Outfit da "Mi butto nell'armadio e pesco le cose al buio": maglia a righe grigio tuta e giallo panda, golfino bianco latte della tuta (forse credeva che si abbinasse con il grigio della maglia), borsa rubata ad una pre adolescente con manie per i pois. 
Lo consiglio per le persone cieche, o con forti problemi di daltonismo. 

Outfit "tardona leopardata": maxi maglia per una taglia 38/42, leggins creati dallo scuoiamento di un leopardo, calzini da sport bianchi e immancabili sneakers da prete. 
Lo consiglio alle over 60 che vogliono arrotondare la pensione.

Outfit "Black barbie": giacca in stretch di 2 taglie inferiori alla propria, pantaloni a zampa, tennis decisamente wasted, maxi borsa di paillettes dorate. 
Lo consiglio a chi non distingue il giorno dalla notte, o chi crede che il nero sfini a prescindere.

Outfit "animalier fake indie": Vestito "insaccatore" a fantasia leopardata che non lascia niente all'immaginazione, sandali con piume di struzzo, borsa nera con borchie. 
Lo consiglio alle poser del genere indie. Ma oserei con un paio di occhiali da vista wayfarer. 

Outfit "I'm like Rihanna": Maglia di pizzo rosa shoking, gonna fasciante (anche troppo) con rondini e pois, calze con almeno 40 caleidoscopiche fantasie, ballerine color carne. 
Lo consiglio per carnevale o per le fan più agguerrite di Rihanna.

Outfit: "Indie or Gondoliere?": Maglia a righe color acquamarina e blu slavato, pantaloni color senape del mcdonalds, moccassino color borgogna. 
Lo consiglio agli uomini audaci, e quando manca la luce in casa. 

Outfit "I miei piedi hanno chiesto e ottenuto la secessione dal mio corpo": adorabili e graziosi vestitini dalle fantasie floreali discutibili abbinate alle arcinote sneakers da prete. 
Lo consiglio per ragazze sportive allergiche ai pantaloni. 

Outfit "Stili a strisce": Nella prima striscia maglia della felpa rosa maialino Babe e T-shirt a rigone, nella seconda stricia minigonna jeans dal dubbio gusto dello slavato e calze a rombi (forse era meglio con i pesci e non le forme geometriche), nell'ultima striscia adorabili calzini di spugna a righe e sneakers.
Lo consiglio a chi sta dietro un bancone, o ai presentatori dei telegiornali. 

Outfit "Nonna Pina al mercato": gonna longuette con maxi stampe floreali nei colori più inusuali, ballerine in cuoio mooooolto invecchiato, maglia verde mela e pratica 24h.
Lo consiglio alle nonne manager. 

Outfit "Victor/Victoria": adorabile signora con polo maschile giallo panda e azzurrino pallido con colletto rialzato "per chi non deve chiedere mai", pinocchietti dal taglio comodo maschile e sneakers in camoscio color senape. 
Lo consiglio per le donne che vogliono essere misteriose riguardo la loro sessualità.

Outfit "Stripes&Stripes": Canotta da spiaggia con salopette risvoltata modello "acqua alta a Venezia". Capelli arruffati e ossigenati alla bella e meglio.
Lo consiglio a chi ha problemi idraulici i o chi deve fare dei lavori in casa.

Outfit "Colour block.. fail": maglia bianco/trasparente, gonna alta in vita color salmone da tartine, calze super coprenti nere, zeppe/platform blu elettrico.
Lo consiglio alle donne che vogliono avere allucinazioni senza assumere droghe. 

Outfit "Shock over 60": 
1) gonna longuette vaporosa lilla, t shirt di cotone nera e borsa in cuoio bicolore.
2) Capello ossigenato, minidress a budello di salame color colorante per salmone, cintura per sottolineare le forme, borsa color magenta, leggins alla pescatora e ciabatte bianco/oro. 
Lo consiglio alle over 60 che amano gli sguardi su di se. 

Outfit "Credevo di essere Claudia Schiffer": Maglia stretch per valorizzare appieno i rotolini di ciccia, pantaloni leggins per sottolineare i cuscinetti adiposi e ballerine in stoffa a fantasia non pervenuta.
Lo consiglio alle donne con un grande ego. 

1) Outfit "Non sento le stagioni con i piedi": vestito color senape con borsa/appendiabiti per golfino, e stivaletti con il pelo. (26°)
Lo consiglio per chi ha delle protesi al posto dei piedi.
2) Outfit "Ma credevo che il blu facesse elegante": gonna dalla fantasia caleidoscopicamente inguardabile, maglia che a stento trattiene i braccioni da pescatore, collant nere (con il blu, giustamente!) e ballerine color cobalto.
Lo consiglio per chi ha l'animo da Audrey ma il corpo da Adele. (o almeno le braccia)

Outfit "Tessuti?.. Non so cosa siano": gonna in pizzo e tulle rubata a qualche rappresentazione del Lago dei Cigni, abbinata ad una camicia senape, ad un gilet in pelle nera e a delle ballerine leopardate in vero pelo.
Per chi ha un compagno cieco e vuole aiutarlo a distinguere le varie parti del corpo. 

Outfit "Mi hanno scambiato la valigia": maxi camicia in jeans rimboccata alla bell'è meglio, gonna dimenticata o scomparsa, leggins leopardate sobrie e discrete e stivaloni di pelle.
Per chi vuole sembrare un accattone o un disagiato. 

Outfit "Go fetish, baby!": Canotta di cotone che non lascia spazio all'immaginazione delle forme, così pure per i leggins di pelle utilizzati come pantaloni. A completare sandali dal tacco indescrivibile.
Per chi di vuole togliersi di dosso la patina dell'acquacheta.

Qual è lo stile che vi è più piaciuto? Riproducetelo anche voi per questa stagione autunno inverno. Potrete dire così di essere in sintonia con i trend setter Londinesi. 
E poi non ditemi non sono buona a regalarvi queste anteprime esclusive. 

God save the Queen and my eyes,

Niki Liddell

domenica 25 settembre 2011

Monday, London, Monday.


Ho cercato di riproporre a mio unico beneficio, un titolo che riprendesse la mia adorata canzone "Sunday Bloody Sunday". Ci riescono sempre gli scrittori di titoli di serie tv. Io di certo non verrò mai assunta per quel lavoro.

Comunque si, tadà vado a Londra. Quante volte l'ho già detto?... Ho le orecchie sanguinanti pure io dal numero innumerevole di volte ma, sono per il divismo autolocebrativo, Ego enorme blablabla. E poi ho questo adorabile brivido addosso da vigilia di Natale e guai a chi me lo toglie.



Per l'occasione ho preparato un programma che prevede: 15 min per comprare magliette a 3£ da Primark, 5 minuti per fotografare il Big Ben, 9 minuti per prendere la colazione da Starbuck's e bere il caffè bollente evitando di ustionarsi....


Ma devo ammetterlo, voglio partire per 5 motivi:

1) Chiedere innumerevoli campioncini di thè gratis al museo della Twinings.


2) Svaligiare Primark e rifarmi il guardaroba










3) Dimagrire 2/3 kg grazie al cibo orrido che viene proposto in loco.











4) Farmi assillare dai tipi assurdi di Camden con "Vuoi un tatuaggio??? Un Piercing???" quando il realtà vuol dire "Vuoi l'AIDS??? E l'epatite???" xD










5) Rivedere la mia adorata amica Chiara e Jack.



BTW, visto il trasferimento imminente, voglio solo smettere di avere l'accento di uno scaricatore di porto della Florida con un perenne chewin gum in bocca. E cercare di prendere (INVANO) un elegante tono inglese. Seh, lallero.



Sbrodolamenti inutili.com a parte... Goodbye marinai. I'm leaving!


Niki Liddell

venerdì 23 settembre 2011

Ammalarsi antistrategicamente e amorevoli cure familiari.


Se c'è una cosa che la vita pare avermi insegnato è che ho la salute di una vecchina terminale in un ospizio.
Se c'è anche la benchè minima possibilità di ammalarsi, beh... io lo so.
Ovviamente è adorabile come poi, tutto ciò succeda in prossimità di eventi importanti. Cazzo, devo andare a Londra!



Sarò favolosa nelle foto con il naso da Roudolph la renna, sfoggiando fantastiche pose pre e post sternuto. Insomma, non vado in vacanza da GENNAIO, partirei anche con la peste bubbonica in fase terminale!
Ma la cosa che adoro/odio di più è il clima familiare che si insinua beffardo in tutta questa situazione. Tu sei li, malato, febbricitante e la tua adorabile famiglia, o ti da dell'attore di teatro impegnato nella sua migliore scena drammatica oppure ti soffoca di attenzioni fino a far produrre antibiotici al tuo corpo per guarire in fretta.
Tutta questa valanga interminabile di cazzate per dire: FUCK OFF.
NikiLiddell

Pottermore, 1955 e il divismo ad uso personale.


Farò qui un grande annuncio alla nazione, ebbene si ho finito di lavorare. 
Ovviamente come qualsivoglia personalità oziosa, ho cercato di intaccare il meno possibile l'aria attorno a me e di sfruttare la settimana che ora si va a concludere per ricaricare le batterie. 
Ma fortunatamente mi ha permesso di constatare che, malgrado tutto, di questa estate mi ero persa ben poco! 



Momento di gloria/autocelebrazione/divismo spiccioloHO AVUTO L'ACCESSO PRIVILEGIATO A POTTERMORE.

C'è sicuramente un 80% di persone che credo a stento conosca l'esistenza del termine Pottermore, un 15% che l'ha sentito ma che non ha la bencheminima idea di che diavolo sia, un 4% che non ha ancora ricevuto la lettera e mi sta odiando e 1% che sarà felice di condividere questa mia gioia.
  Devo ammettere (per la gioia massima di quel 4%) che mi ha un pò deluso.


1) NON C'E' MUSICAcavoli, non puoi pensare assolutamente di fare un sito/gioco/interattivo senza la musica. C'è un silenzio glaciale mentre cercavo libri, galeoni e oggetti vari da mettere quasi imbarazzo. Dai, bastava anche la classica musichetta di HP ripetuta ad oltranza!
2) LE DOMANDELe domande che ti fanno scegliere la bacchetta e che aiutano a farti smistare nella casa sono idiote. Poco pertinenti a volte, e altre trooooppo facili da intuire se hai preferenze e vuoi andare in una certa direzione. Grazie a dio sono Serpeverde, il mio sogno! =)
3)L'INTERATTIVITA'Il gioco è avvincente come lanciare areoplanini nel fango. Cioè, intanto c'è pochissimo da raccogliere in ogni capitolo e poi cavoli, a parte il contenuto multimediale della Rowling c'è solo una sola scena, manco puoi muoverti!! 
4) I LIBRIAllora, tesoro mio.. fai una cosa nuova, un'esperienza fantastica bla bla bla... e metti solo il primo libro per ora?????? Mi ci è voluta un'ora per concludere tutti i capitoli del primo libro.. vado per fare il secondo e... NON C'ERA!  Grazie tante eh!
5) INCANTESIMI E POZIONIIl primo è di una banalità disarmante, secondo me pure le scimmie del prequel del Pianeta delle Scimmie ci riescono, e poi ti servono esclusivamente per fare duelli (Emozionante, eh?.. -.-'), mentre per il secondo devi avere una laurea in fisica aereospaziale, una mano fermissima, essere veloce come Flash e avere delle botte di culo che manco le donne di Botero!
Insomma, è un vorrei ma non posso! Ma mi ci sono divertita.. Lo ammetto! =) 
Ma la vera sorpresa/gioia/felicità in calorie di fine mese è: 


LUI! 
NikiLiddell

Leave.




Credo che ci siano cose che stanno strette. Maglie, pantaloni, relazioni e anche luoghi.
Devo partire. Voglio partire. Partirò.


La data è dietro l'angolo eppure il tempo non passa mai.
Londra, ci ritroveremo presto. E stavolta sarà per sempre.
Sei una città della quale sento una mancanza fisica oltre che mentale.
Sei la città.
Sei me.
Niki Liddell

Malvestiti.

Ammetto che sono una gran criticona ma... Certa gente non si può proprio vedere! 



Eleganti calze color pelle di zombie.

Maglie traforate di dubbio gusto. 

Mmm, che adorabile colore di giacca. Discreto!

Leggins e calze blu elettrico con ballerine. 

Mettersi dei pezzi di tenda addosso non è la scelta migliore a volte. 

Calze che hanno osato fin troppo. 

Golfino effetto insaccato e adorabile completo tennis, calze color carne e gonna. 

Occhiale arancio, camicia scippata ad uno stock hawaiano da bruciare, pantalone alla pescatora con tasche inutile e infradito. Un must. 

Niki Liddell

giovedì 22 settembre 2011

Questi esami non si studieranno da soli.


Siamo a meno di 10 giorni dalla data fatidica dell’esame e… non ho ancora aperto mezzo libro… -.-’
Continuo ininterrottamente a guardare serie tv. Prima ho finito Glee, Gossip girl, The Big Bang theory, Fringe, the Event, Pretty Little Liars.. e poi giù a finire tutte quelle che mi ero persa. Prima the mentalist poi Chuck. Infine mi sono ridata al classico con Dexter, Life, The It crowd.
Poi.. filmfilmfilmfilmfilmfilmfilm.
Ma si può essere dipendenti da impulsi video?..

Niki Liddell

mercoledì 21 settembre 2011

All I need is Love.


L'amore è un veleno bastardo che ti attacca le vene, i neuroni e qualsiasi tessuto molle nel corpo. Nidifica e si espande a macchia d'olio. E quando sei malato, non v'è cura.
Mostruoso si, ma umano.
E chi non riesce ad amare?... Neppure volendo?... Neppure sforzandosi con tutto se stesso?...
Non sta certo meglio.
"Chi non dà nulla non ha nulla. La disgrazia più grande non è non essere amati, ma non amare."
- Albert Camus.
Niki Liddell.

Love Mash up.


“Ti amo quando hai freddo e fuori ci sono 30 gradi. Ti amo quando ci metti un’ora a ordinare un sandwich. Amo la ruga che ti viene qui quando mi guardi come se fossi pazzo. Mi piace che dopo una giornata passata con te sento ancora il tuo profumo sui miei golf, e sono felice che tu sia l’ultima persona con cui chiacchiero prima di addormentarmi la sera. E non è perché mi sento solo, e non è perché è la notte di capodanno. Sono venuto stasera perché quando ti accorgi che vuoi passare il resto della vita con qualcuno, vuoi che il resto della vita cominci il più presto possibile.”  (Harry ti presento Sally)



“Odio il modo in cui mi parli. E il tuo taglio di capelli.
Odio il modo in cui guidi la mia macchina. Odio quando mi fissi.
Odio I tuoi stupidi anfibi. E il modo in cui leggi la mia mente.
Ti odio talmente tanto che mi fa star male – E mi fa anche scrivere poesie.
Odio il modo in cui hai sempre ragione. Odio quando menti.
Odio quando mi fai ridere – ancora peggio quando mi fai piangere.
Odio quando non ci sei. E il fatto che tu non abbia chiamato.
Ma la cosa che odio di più è il fatto che io non riesca a odiarti – nemmeno lontanmente, nemmeno un po’, proprio per niente.”  (Dieci cose che odio di te)


 ”Ritornerò,ti ritroverò, ti amerò, ti sposerò e vivrò senza vergogna.”                                                                                                            (Espiazione)



“Se i vostri sentimenti sono gli stessi dello scorso aprile, vi prego, ditelo ora. Il mio affetto e i miei desideri sono immutati, ma una vostra parola mi farà tacere per sempre. Se, invece, i vostri sentimenti fossero cambiati, devo dirvelo: mi avete stregato anima e corpo e vi amo… vi amo… vi amo. E d’ora in poi non voglio più separarmi da voi.” (Orgoglio e pregiudizio)

Odio i film d’amore, ma questi film, per queste frasi… sarei disposta a lasciare tutto e scappare con chi me le ha dette e sposarlo.

NikiLiddell